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Quando pensiamo a New York, ci vengono subito in mente i grattacieli di Manhattan, Central Park, Times Square e la Statua della Libertà. Ma la vera anima della città si nasconde anche oltre il fiume. Se avete voglia di scoprire una New York autentica, sorprendente e meno affollata, allora è il momento di lasciare Manhattan e andare alla scoperta degli altri boroughs: Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.

Bronx: arte di strada e orgoglio culturale

Il Bronx è spesso vittima di pregiudizi, ma chi ci va con mente aperta scopre un quartiere vivo, creativo e fiero delle sue radici. È qui che è nato l’hip hop, e il suo spirito ribelle si respira ancora oggi tra i murales colorati e i blocchi pieni di musica.

Da non perdere:

• The Bronx Museum of the Arts (gratis!)
• Yankee Stadium, anche solo da fuori se non siete fan del baseball
• Una passeggiata ad Arthur Avenue, la “vera Little Italy” newyorkese

E amate i giardini, il New York Botanical Garden è uno dei più belli della città. Fidatevi: una boccata d’ossigeno che non vi aspettate dal Bronx.

Queens: un giro del mondo in un solo quartiere

Il Queens è il borough più multiculturale di tutti gli Stati Uniti. Qui trovate persone provenienti da oltre 120 paesi, e lo capite già solo camminando per strada: odori di spezie, lingue diverse, insegne scritte in ogni alfabeto possibile.

Cosa fare assolutamente:

• Mangiare in Jackson Heights, dove potete passare dal Nepal al Messico in 500 metri
• Visitare il MoMA PS1 a Long Island City per un’arte più alternativa
• Godervi il tramonto dal Gantry Plaza State Park, con una delle viste più spettacolari su Manhattan

Il Queens non è solo “diverso”, è un microcosmo unico: uno dei luoghi migliori per sentire davvero il respiro del mondo.

Brooklyn: tra hipster, arte e storia operaia

Ok, Brooklyn non è più un segreto. Ma basta uscire un po’ dai soliti giri di Williamsburg e Dumbo per scoprire quartieri pieni di carattere, ognuno con una sua anima distinta.

Cosa fare:

• Il Green-Wood Cemetery, un luogo affascinante e un po’ gotico, perfetto per foto e riflessioni
• Una passeggiata a Red Hook, con i suoi magazzini industriali e vista sulla Statua della Libertà
• Lo Smorgasburg di sabato (in estate), per mangiare street food con vista skyline

Brooklyn è camaleontica: può essere vintage o avveniristica, poetica o punk. Sta a voi scegliere il mood della giornata.

Staten Island: il borough sottovalutato (ma con la miglior vista della città)

Staten Island di solito non è nei piani di quasi nessun turista. Ma se prendete il traghetto gratuito da Manhattan (lo Staten Island Ferry), vi godete una crociera spettacolare con vista sulla Statua della Libertà, senza spendere un centesimo.

Una volta lì:

• Fate due passi sul Waterfront Esplanade
• Scoprite lo Staten Island Greenbelt, una riserva naturale verdissima
• E se amate i musei particolari: c’è il Staten Island Museum, piccolo ma interessante

Staten Island è perfetta per chi cerca una giornata fuori dai radar, a ritmo lento e con tanto spazio verde.